Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta. E il tentativo di limitare l'arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre arti, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica.
Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA, 17 Settembre 1787

venerdì 2 maggio 2014

Laboratorio armonico (6)

Di ciò che studiamo, di ciò a cui ci interessiamo, di ciò che ci piace, cosa ci rimane nella nostra vita di ogni giorno?
 
Cos'è che siamo veramente in grado di "portare a casa" delle esperienze che viviamo?
 
Il risultato lo possiamo sentire nello spessore, nella struttura che siamo in grado di coltivare e preservare dentro di noi senza che le maree della meccanicità, dell'abitudine possano abbattere tutto e farci tornare ad affrontare le situazioni della vita alla solita, vecchia maniera. 



6) Enneagramma della personalità

Come iniziare un lavoro di “sgrassamento” del nostro laboratorio? 
 
Come permettergli di giungere alla possibilità di funzionare nella maniera che gli spetta di diritto?  
 
Il primo passo è riconoscere in quale maniera si è adattato a lavorare ad un tenore più basso di quello che è in grado di sostenere. Per farlo, serve riconoscere la nostra impronta. Se vogliamo, il nostro tipo.
Un certo lavoro utile ad un tipo potrebbe essere dannoso per un altro. Quindi è importante avere un punto di partenza.

Come fare?

Cosa significa essersi adattati ad un tenore più basso?
Vuol dire che rispetto al nostro reale potenziale siamo come aquile costrette a camminare. Il fardello è pesante e il rischio di scivolare è molto concreto.

Cos’è che obbliga a camminare e non permette di volare?
La mancanza di consapevolezza. L’opposto di consapevolezza è meccanicità.
La personalità è frutto della meccanicità.  Ma, come abbiamo visto, questa può essere alterata, reimpostata e adattata allo scopo che ci interessa, in questo caso diventare più consapevoli.

Il punto di partenza è accettare questa ipotesi, ovvero concedersi il dono di mettersi in discussione. Non è chiesto di “credere” a nessuno, ma solo di verificare.

Ciò che possiamo fare è osservarci.

Se ci osserviamo giudicandoci, almeno all’inizio, è un grosso errore: non abbiamo i parametri giusti di giudizio, proprio perché questi sono determinati dalla personalità, la quale, ricordiamo, è un accartocciamento di cose non nostre intorno alla nostra essenza.

Non sappiamo ancora rivolgere la nostra personalità al servizio di uno sviluppo. Intorno ad un determinato tipo di essenza si accartoccia una limitata variabilità di personalità. Questo significa che studiando la personalità possiamo individuare, nel tempo, l’impronta della nostra essenza.


Riconoscere la tipologia della nostra personalità ci semplificherà di molto il lavoro.
La personalità si appoggia su una concreta autoimmagine. E’ forse la parte più facile da riconoscere in se stessi.
Molte delle altre parti della personalità sono ben visibili ma in merito ad esse ci raccontiamo un sacco di frottole.

Sarebbe molto utile avere qualcuno che ci aiuti, in quanto è difficile che la personalità cerchi di smascherare se stessa.
Più forte è la nostra motivazione, più siamo disposti a metterci in discussione.
Viceversa, diventa un gioco di autogiustificazioni senza capo né coda.

Esistono nove principali tipi di personalità. Le 9 principali autoimmagini, corrispondenti ognuna ad una personalità, sono riportate in figura.


Abbiamo visto nel video (*) che ogni personalità si appoggia su una delle 9 passioni. Ciò non significa che riconoscerci in una ci esenti dalle altre. Vuol dire che soprattutto una di queste sarà strutturante nella nostra vita ed è ad essa che si rifanno la maggior parte delle caratteristiche della nostra personalità.

L’Enneagramma forma dei percorsi lungo la circonferenza e lungo le linee interne. Noi ci troviamo “cristallizzati” da qualche parte, più vicini ad uno dei 9 punti. Capire dove ci troviamo ora è importante per scorgere il prossimo passo da fare.

Alcuni spunti di riflessione per un enneatipo 1:
 
Viene prima l’ira o l’insofferenza per via del fatto che le cose non stanno come dovrebbero stare?

Insomma, è l’ira che tiene per le redini il perfezionismo o viceversa?
 
Cos’è quella cosa che impedisce di cercare di “indossare” il punto di vista delle altre persone, che rende così intransigente il proprio giudizio sul loro conto?

L’impulso a correggere e sistemare è davvero razionale come sembra?


L’enneagramma è composto di tre principali figure. Lungo il cerchio, tre enneatipi sono su un triangolo, gli altri sei su una forma esagonale.

Per un enneatipo 5 è utile domandarsi cosa vi sia dietro al desiderio di privacy, all’attenzione al proprio territorio e a che ruolo abbiano i sentimenti nella loro vita.

Cosa significa veramente CAPIRE qualcosa?

Qual è il ruolo dell’esperienza e soprattutto dell’azione nella possibilità di COMPRENDERE?
 
Ogni triade prende un nome particolare. 174 è la triade detta della frustrazione, 582 triade del rifiuto, 369 triade dell’attaccamento.


Nell’enneatipo 3 l’attaccamento si esprime attraverso le “tre S”, una su tutte le altre a seconda della persona: soldi, successo, sesso.
Ognuno di questi fattori è un forte fattore di attaccamento che rende la persona affezionata al proprio “modo di essere”, anche se di essere non si tratta.

Un enneatipo 8 agisce, poi pensa.

In questa personalità la LUSSURIA si è costruita un terreno fertile in cui vivere, dove i freni inibitori sono quasi costantemente fuori uso.

Riconoscere, apprezzare e sviluppare le nostre qualità innate ci permette di indossare “occhi magici”: il prossimo non è più una misura di paragone.
Celebrare i propri doni permette di vedere le qualità altrui come una benedizione.

Dove c’è piacevole routine, una serena vita fatta di abitudini, si nasconde la possibilità di fare la fine dell’acqua stagnante.

Cosa mi trattiene dallo “scorrere”?

 Nell’augurare del bene al prossimo, quante volte siamo davvero sinceri?

 Per un enneatipo 6 è importante domandarsi cosa significhi realmente responsabilità, senso del gruppo e… dubbio.

 

(*) il video è pubblicato su you tube ed è sempre a cura di Luca Giorgetti

(continua)

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